DEGRASSATORI

I degrassatori sono dispositivi fondamentali per il trattamento delle acque reflue, specialmente in contesti dove sono presenti oli e grassi, come cucine professionali, ristoranti e strutture alberghiere. Questi dispositivi sfruttano la differenza di densità tra acqua e sostanze grasse per separarle, prevenendo intasamenti nelle condotte e negli impianti di depurazione.

Caratteristiche e Tipi di Degrassatori
Materiali e Costruzione: I degrassatori possono essere realizzati in materiali come polietilene monoblocco o cemento. Quelli in polietilene sono spesso preferiti per la loro facilità di installazione e manutenzione, mentre quelli in cemento sono più tradizionali e robusti123.
Funzionamento: Il processo di degrassamento si basa sulla flottazione degli oli e dei grassi, che vengono trattenuti in superficie mentre l’acqua più densa viene rilasciata. Questo processo è essenziale per prevenire problemi di intasamento nelle condotte fognarie e negli impianti di trattamento56.
Dimensionamento: Il dimensionamento dei degrassatori dipende dalle esigenze specifiche dell’utenza. Per esempio, per le cucine professionali, si consiglia un volume di almeno 20 litri per coperto al giorno, mentre per le abitazioni civili si raccomanda un volume di 50 litri per abitante equivalente36.
Normative e Regolamentazioni
I degrassatori devono essere conformi a normative specifiche che ne definiscono progettazione, dimensionamento e utilizzo. Le norme UNI EN ISO 1825-1 e 1825-2 sono fondamentali per garantire che questi dispositivi siano efficienti e sicuri6.

Vantaggi
Efficienza: I degrassatori sono efficaci nel trattamento delle acque reflue, riducendo il rischio di intasamenti e migliorando la qualità dell’acqua trattata.
Facilità di Manutenzione: Molti modelli sono progettati per facilitare l’accesso e la pulizia, riducendo i costi di manutenzione.
Flessibilità: Possono essere installati in vari contesti, dalle cucine domestiche a quelle professionali, e sono adattabili a diverse esigenze di trattamento